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20100606

Acqua magica


Magic Trick Number 420 – Water Flow
http://www.yankodesign.com/2010/05/26/magic-trick-number-420-water-flow/

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Un rubinetto insolito

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20100521

Sistema di monitoraggio dei pazienti affetti da glaucoma.

ST sta sviluppando un sensore MEMS wireless che si comporta come un trasduttore, antenna e supporto meccanico, elettronica di read-out. Questo è usato come una lente con un piccolo circuito per monitorare la curvatura dell'occhio del paziente per un periodo di 24 ore. Ciò fornisce preziosi dati alla gestione della malattia che attualmente non è ottenibile usando attrezzature convenzionali .
Oltre al strain gauge la lente contiene un'antenna, un piccolo circuito di elaborazione ed un trasmettitore RF passivo di comunicare le misure al ricevitore che è appeso intorno al collo dei pazienti, ed i componenti integrati sono posizionati nella lente, in modo che non interferiscano con la visione del paziente.

Per info: Sensimed

20100405

Lettere dinamiche luminos

Inviato da u3 tramite Google Reader:

tramite designerblog di intweetion il 31/03/10

Installazione e, insieme, riflessione sull'utilizzo di media differenti per sottolineare sia il valore e la struttura dei caratteri tipografici che l'importanza del messaggio stesso. Questo è -semplificando molto- "Four Letter Words": il progetto realizzato da Rob Seward.

Artista, designer, programmatore e esperto di musica generativa, Seward ha costruito quattro unità, ognuna capace di visualizzare le 26 lettere dell'alfabeto attraverso singoli elementi di luci fluorescenti. Tutto è gestito da un algoritmo che genera una sequenza di parole, attraverso un sistema di associazioni sviluppato dalla University of South Florida tra il 1976 e il 1998.

L'algoritmo tiene conto del significato, della rima e della successione delle lettere. Ovviamente la struttura è espandibile e programmabile a piacere, mentre il movimento automatizzato delle luci, crea uno splendido effetto, quasi ipnotico, che accresce la composizione e il senso immediato della parola.


Operazioni consentite da qui:

20100327

Tenda

 
 

Inviato da u3 tramite Google Reader:

 
 

tramite Architettura e Design di Ivana il 23/03/10

Tenda elettroluminescente Digital Down

Digital Dawn è un innovativo dispositivo luminoso in tessuto elettroluminescente fotosensibile, ispirato al fenomeno della fotosintesi clorofilliana.

Restiamo in tema di materiali intelligenti con questo prodotto innovativo, spero interessante quanto il cemento termocromico Solid Poetry che tanto vi ha stimolato.

Il progetto è stato sviluppato da Rachel Wingfield e Mathias Gmachl, dello studio londinese Loop.Ph. Questa particolare tenda è stata realizzata con tessuti elettroluminescenti. Come accennato nel post relativo al cemento termocromico gli smart materials hanno la capacità, a seconda dell'input, di modificare la propria struttura, forma o colore, proprio come nel caso di Digital Dawn.

Il dispositivo accumula la luce naturale durante il giorno per convertirla in energia elettrica da destinare, nelle ore notturne, al tessuto stampato con speciali pigmenti elettroluminescenti che riproducono un piacevole motivo floreale luminoso.

Il sistema integra una serie di fotocellule che percepiscono il cambiamento delle condizioni di luminosità dell'ambiente circostante, causando l'attivazione della superficie sensibile. In condizioni di alta luminosità il sistema si attiva solo in minima parte mentre in condizioni di bassa luminosità, il dispositivo si accende progressivamente rivelando tutta la texture floreale ed emettendo una luce diffusa ed omogenea.

Tutto il sistema è autonomo, efficiente, sicuro e consente un notevole risparmio energetico soprattutto se abbinato a dei pannelli fotovoltaici per il recupero dell'energia solare, dando vita così ad un prodotto totalmente eco-sostenibile

Per chi volesse vederlo dal vivo e magari si trova a Londra può trovarlo nella collezione permenente del Victoria&Albert Museum. Ovviamente i motivi sono personalizzabili e, attraverso i sistemi di serigrafici è possibile riprodurre qualsiasi disegno o testo. Tutti i dispositivi elettroluminescenti sono alimentati a bassa tensione e hanno un ciclo di vita di decine di migliaia di ore, senza richiedere praticamente alcuna manutenzione!

Digital Dawn tenda elettroluminescente

 
 

Operazioni consentite da qui:

 
 

Semaforo a terra

Inviato da u3 tramite Google Reader:

tramite designerblog di intweetion il 26/03/10

AISAJeongseon Park

Gli incroci pericolosi sono un vero incubo nelle città più trafficate. Immaginate cosa possono diventare in un paese ad alta densità di automobili come la Corea dove più del 40% delle vittime della strada sono pedoni che vengono investiti. La soluzione arriva da Jeongseon Park, un giovanissimo designer. Giovane sì, ma già famoso.

Con "AISA" infatti, Park ha vinto la scorsa edizione dell'ambitissimo Red Dot Award: uno dei maggiori e più importanti premi del design mondiale, istituito dal museo omonimo in Germania. "AISA" si è -meritatamente- aggiudicato il trofeo nella categoria "Design Concept".

L'idea è di mettere il 'semaforo' a terra, esattamente al centro dell'incrocio incriminato. Una 'croce' di titanio dotata di quattro sensori circolari, che illuminano con dei potenti LED le auto provenienti dalle altre strade che si immettono, quando arriva un passante, una bicicletta o un mezzo a motore. I tre colori tradizionali indicano il grado di pericolosità (e di vicinanza), la frequenza dell'intermittenza, la velocità. Un concept che unisce estrema utilità e intelligente approccio al problema. Dopo il salto, uno schema del funzionamento.

AISAtrafficlight


Operazioni consentite da qui:

20100314

Luce rotante

Le fonti di luce situate alle estremità del windblades possono formare superfici d'illuminazione continua o intermittente, creando movimenti e giochi di luce, a seconda della velocità di rotazione. Grazie alla sua forma a spirale, la lampada può catturare il vento da ogni direzione.

Fonte: http://igendesign.wordpress.com/

20100212

Morphing dagli architetti Noiz

Morphing dagli architetti Noiz

Ecco un concept di mobili che prende un po il principio di tipo espandibile K-BENCH Vang. La lunghezza è definita dal numero di fette. Diversi modelli classici sono stati utilizzati per questo progetto, si può citare, in particolare, la sedia Panton e Tulip. Il concetto è stato basato su un tulipano, tutti con un principio di morphing!

Questo Mobile è stato raggiunto dal Noiz Architects.